Cerca nel blog

venerdì 14 ottobre 2016

Step 2 - Lavanda rosta nel mondo

Cosa c'è in un nome? Ciò che chiamiamo rosa anche con un altro nome conserva sempre il suo profumo.William Shakespeare, [Romeo e Giulietta: atto II, scena II] 


Cosa sono i nomi se non delle convenzioni sociali? Forse aveva ragione Shakespeare, se da domani decidessimo tutti di cambiare il nome dei colori non cambierebbe poi la sostanza, ovvero il colore stesso.
I nomi dei colori sono tra le parole più usate durante tutta la vita, in ogni lingua del mondo. Ma da dove derivano?
Il colore Lavanda Rosata, ad esempio, è composto da due termini che lo contraddistinguono dalle molteplici sfumature che può assumere. La parola lavanda è, oltre ad un colore, anche il nome di una pianta che veniva utilizzata, tra le altre cose, per detergere il corpo, soprattutto nel Medioevo. Per questo il suo nome deriva dal gerundio latino “lavare”, che significa “che deve essere lavato”.
L’aggettivo rosata deriva ovviamente da rosa, che ricalca esattamente il nome del fiore della rosa, dal latino rosa, ae; l’origine sta nel greco ‘ροδον (rhodon), che si può forse ricollegare ad una radice proto-indoeuropea, wrdho, con il significato di “spina”.
In latino quindi il lavanda rosata si tradurrebbe lavanda rosacea.
Andiamo adesso a vedere i termini utilizzati nel mondo per indicare il lavanda rosato.

Albanese Livando rozë e çelët

Arabo الخزامى الوردي (alkhzama alwardi)
Armeno նարդոս բաց վարդագույն (nardos bats’ vardaguyn)

Basco Izpilikua arrosa

Bielorusso лаванда ружаватае

Croato Ružičasta lavanda

Danese Lavendel rosè
Finlandese Laventeli punertava

Francese Rose lavande

Greco λεβάντα ροζ (levánta roz)

Inglese Lavender blush

Norvegese Lavendel rosa
Olandese Lavendel rozeachtig
Portoghese Lavanda Rosada
Russo лаванда розоватый (lavanda rozovatyy)

Spagnolo Lavanda rosa

Svedese Lavender skär

Tedesco Lavendel rosa

Turco Lavanta gül rengi 
Ucraino лаванда рожевий (lavanda rozhevyy)
Ungherese Rózsaszínes levendula

Il nome, a differenza di quello di altri colori, è abbastanza simile in tutte le lingue osservate, anche in lingue che non hanno radici comuni, come l’ungherese e il turco, ad esempio.
Potrebbe essere dovuto al fatto che esportando la pianta di lavanda nel mondo sia stato esportato anche il suo nome, oppure a numerose altre motivazioni per trovare le quali ci vuole molto più di un aspirante ingegnere. Oppure potrebbe essere semplicemente che non esiste per questo colore nome migliore per definirlo, e silenziosamente si sia fatto strada dalla coscienza collettiva di numerose culture fino a diventare quello che è. E la storia del Lavanda Rosato comincia qua.


Nessun commento:

Posta un commento